H come “Hit”
Questa settimana utilizziamo una parola straniera derivata dall’inglese.
Secondo il dizionario Italiano hit “si usa al femminile per identificare una canzone o, per estensione, un film o libro di successo”
A differenza di quanto fatto fino ad oggi faremo uno strappo alla regola e, come la parola scelta che non è di origine italiana, andremo ad ascoltare una compilation di canzoni di oltre frontiera.
Approfitto di questa opportunità per dirvi che non sono appassionato soltanto della musica italiana e dei cantautori ma che apprezzo quasi tutti i generi musicali. Per esperienza personale ritengo che il genere musicale vada adattato allo stato d’animo o che viceversa ascoltando un determinato genere musicale si possa indurre un certo stato d’animo. Volendo riassumere direi che mi piace molto il modo di esprimersi attraverso la musica.
In questa lista di canzoni, che non commenterò, troverete quelle che per me sono le più belle di sempre. Vi accorgerete che in alcuni casi anche i complessi o cantanti rock hanno inciso delle melodie dolcissime.
Pink Floyd – Money
( contenuta nell’album The Dark Side of the Moon del 1973)
King Crimson – In the court of the Crimson King
( contenuta nell’album In the Court of the Crimson King del 1969)
Santana – Samba pa ti
(contenuta nell’album Abraxas del 1970)
Led Zeppelin – Stairway to heaven
(contenuta nell’album Led Zeppelin IV del 1971)
Genesis – Dancing with the Moonlit Knight
(contenuta nell’album Selling England by the Pound del 1973)
Eagles – Hotel California
(contenuta nell’album Hotel California del 1976)
Beatles – Let it be
(contenuta nell’album Let it be del 1970)
Deep Purple – Child in time
(contenuta nell’album Deep Purple in rock del 1970)
John Lennon – Imagine
(contenuta nell’album Imagine del 1971)
Procol Harum – A whiter shade of pale
(brano singolo del 1967)
Rolling Stones – Angie
(contenuta nell’album Goats Head Soup del 1973)
Jethro Tull – Aqualung
(contenuta nell’album Aqualong del 1971)
Dire Straits – Romeo and Juliet
(contenuta nell’album Making Movies del 1980)
Uriah Heep – Come away melinda
(contenuta nell’album Very ‘eavy…very umble del 1970)
Gentle Giant – The Advent of Panurge
(contenuta nell’album Octopus del 1972)
Spero che la compilation vi piaccia e vi invito a commentarla magari suggerendo altri brani che per voi rappresentano quello che questi rappresentano per me.
Nell’augurarvi buon ascolto vi saluto e vi do appuntamento a settembre per continuare il nostro dizionario musicale.
Un caro saluto Mr.
Ti è piaciuta la playlist? condividila sui social! O ascoltane altre qua!