Narrativa straniera

RECENSIONE: “La fine della strada” di Joseph O’Connor

Dublino, feste natalizie, 1994. Martin Aitken, quarantatreenne ispettore di polizia, non ama il Natale. Troppi sono i ricordi tristi ad esso legati o che una ricorrenza importante come il Natale fa riaffiorare, come la morte del figlio Robbie sei anni prima e il successivo abbandono della moglie Valerie. Sono ferite che l’ispettore, nonostante l’aiuto momentaneo dell’alcol, sente come indelebili, impossibili da rimarginare. Per questo anche il lavoro diventa ogni giorno più difficile da sostenere e l’autocontrollo più arduo da mantenere.

Narrativa straniera

RECENSIONE: “Il rappresentante” di Joseph O’Connor

Irlandese doc (nato a Dublino nel 1963), fratello della famosa Sinead, una delle voci più affascinanti degli anni ottanta e novanta, O’Connor rivela un talento non certo inferiore a quello della sorella. Autore poco conosciuto in Italia, ma apprezzato in molti paesi e tradotto in ben quaranta lingue, ama l’Irlanda e le sue contraddizioni storiche,… Continua a leggere RECENSIONE: “Il rappresentante” di Joseph O’Connor