Luci soffuse sui toni del rosa, l’atmosfera accogliente e suggestiva del Circolo Filologico Milanese e il brusio del pubblico in sottofondo… è così che ha avuto inizio “Senti che Milano” l’evento organizzato dalla classe di Turismo Culturale e Sviluppo del Territorio dell’Università Cattolica di Milano e coordinato dal Professor Bozzetti e le sue assistenti.
Senti che Milano è un evento che ha cercato di valorizzare alcuni luoghi simbolo della città attraverso il patrimonio musicale dei cantautori milanesi, e noi di EC_Shivers’ non potevamo mancare!
Un evento che è nato tra i banchi dell’università con lo scopo di rendere Milano una protagonista nel panorama musicale, creando anche un vero e proprio itinerario dei luoghi legati alla musica sparsi nell’intera città e presentato proprio durante la serata di ieri, dal professor Bozzetti e Mauro Preda, geografo quantitativo.
Un’innovativa mappa digitale con 169 siti!
Presenti anche molte istituzioni, assessori, dirigenti, direttori artistici e nomi noti nel panorama musicale milanese come Mario Lavezzi compositore e critico musicale e Livio Paolo Dal Bon presidente della Fondazione Giorgio Gaber.
Ma la protagonista principale è stata lei… la MUSICA!
La serata è iniziata con un dj set di Gab Dez noto per aver suonato in esclusivi club internazionali e a seguire una impeccabile performance live del trio d’archi Cavalazzi, due fratelli e una sorella, giovani promesse della musica classica.
Ad intervallare le varie performance musicali la presentazione ufficiale della mappa digitale e del video realizzato per l’occasione, che raggruppava le immagini di videoclip musicali girati a Milano, realizzato da The BigMama.
A seguire si sono divisi il palco altri quattro giovani; Merifiore, Simona Severini, Cesare Livrizzi e Lorenzo Luporini, nipote del grande Giorgio Gaber, che hanno reso omaggio ad alcuni dei più importanti cantautori milanesi come lo stesso Gaber, Adriano Celentano, Alex Britti e Roberto Vecchioni.
La serata è stata piacevole e il tempo è volato, in un attimo eravamo arrivati alle conclusioni ed essendo in una location a due passi dal Teatro del Scala come non terminare l’evento con un brano dell’opera “Madama Butterfly” di Puccini interpretato dal soprano Monica Mariani.
Bellissima serata! Un complimento va sicuramente a tutti gli ospiti e ai partecipanti, al professor Bozzetti e alle sue assistenti, ma forse sarò di parte… il mio complimento più grande va alle ragazze del corso di Turismo Culturale e Sviluppo del Territorio che in poco tempo e con non poche difficoltà sono riuscite a mettere in scena uno spettacolo degno di nota!
Brave ragazze e al prossimo evento! 😉
El.